Massimo Gatta – SUI COLOPHON DI FRANCO RIVA – UMANESIMO E TIPOGRAFIA
€13.00
Spillato 14,5×20,5 cm
32 pagine
tiratura di 30 copie numerate
«… Non è un caso se proprio nella tipografia manuale del Novecento il colophon è elemento topico del volume, luogo non periferico ma ideale e identificativo dell’intero processo artigianale/creativo. È così che il colophon s’identifica con lo stampatore-umanista, assumendone lo stile e la poetica, diventando una specie di scrittura colofonica. […] Nel caso di Franco Riva (1922-1981) l’essere stato filologo e poeta, prima ancora che bibliotecario e stampatore, ha notevolmente influito sulle scelte stilistico-letterarie dei colophon dei volumi delle sue veronesi “Editiones Dominicae”».