Isaac Disraeli – DI LIBRI, MANOSCRITTI E ALTRE CURIOSITÀ – aneddoti scelti da curiosites of literature
€15.00
ISBN 9791281214149
Formato 12,8×20,5
Brossura con alette
278 pagine
traduzione e premessa di matteo noja
a cura di massimo gatta e ludovica gatta
Le Curiosities of Literature alla loro uscita fecero scalpore, non essendo il pubblico anglosassone abituato alle raccolte di aneddoti che allora erano di gran moda in altri paesi, soprattutto in Francia. Sono una piacevole raccolta di aneddoti storici e curiosi, tutti inerenti alla letteratura e raggruppati in forma di saggi dai titoli accattivanti, frutto delle sterminate letture compiute da Disraeli, vero e proprio helluo librorum, che con le Curiosities inaugura un nuovo genere letterario. Qui, per la prima volta tradotta in italiano, potete trovarne una scelta riguardante esclusivamente la passione per i libri, la loro diffusione e il loro sviluppo, dal manoscritto alla stampa: Disraeli si addentra fin nelle pieghe della storia, narrando le vicende di autori, editori e collezionisti, esplorando gli aspetti più intimi del libro. Una vera e propria biblioteca in miniatura destinata ai bibliofili, nel migliore dei casi, ma anche ai biblioclasti, ai bibliotafi, ai bibliomani, e che non può mancare sugli scaffali di ogni bibliognosta degno di questo nome.